“Prevenzione del melanoma cutaneo”: è questo il titolo del prossimo convegno promosso da Avanti Tutta onlus. L’incontro, sempre ad ingresso libero, si terrà mercoledì 23 novembre alle ore 21 presso la sede situata in via Petro Tuzi 7 a Perugia. Il convegno sarà preceduto da un breve saluto di Leonardo Cenci, presidente di Avanti Tutta onlus, che presenterà la relatrice della serata: Khatarina Hansel, ricercatrice nella clinica dermatologica dell’Azienda ospedaliera universitaria di Perugia.
Il melanoma cutaneo è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti, alcune delle cellule che formano la pelle. La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo ed è formata da tre strati: l’epidermide, il derma e il tessuto sottocutaneo o grasso. I melanociti fanno parte, insieme ai cheratinociti, dell’epidermide e hanno il compito di produrre melanina, un pigmento che protegge dagli effetti dannosi dei raggi solari. In condizioni normali i melanociti possono dar luogo ad agglomerati scuri visibili sulla superficie della pelle e noti come nei (nevi è il termine medico).
Il melanoma cutaneo è piuttosto raro nei bambini e colpisce soprattutto attorno ai 45-50 anni, anche se l’età media alla diagnosi si è abbassata negli ultimi decenni. In Italia i dati AIRTUM (Associazione italiana registri tumori) parlano di circa 13 casi ogni 100.000 persone con una stima che si aggira attorno a 3.150 nuovi casi ogni anno tra gli uomini e 2.850 tra le donne. Inoltre, l’incidenza è in continua crescita ed è addirittura raddoppiata negli ultimi 10 anni. È opportuno ricordare che il melanoma cutaneo rappresenta solo una piccola percentuale (circa il 5%) di tutti i tumori che colpiscono la pelle.